Antiquariato orientale, tra spirito e materia

L’antiquariato orientale ci parla di civiltà lontane, misteriose, catturando ogni sguardo con il suo fascino, perché l’arte di queste terre sembra voler chiudere l’essenza, a volte l’anima delle opere, in qualcossa di materiale.

La Cina dei Kang

I mobili bassi, tipici delle case cinesi e giapponesi, occupano un posto d’onore tra l’antiquariato orientale e riescono ad adattarsi agli ambienti più moderni e minimalisti. Ma perché così bassi? Fino al 1500, in
Cina, la gente svolgeva la maggior parte delle loro attività in ginocchio o seduta sui Kang, delle superfici poco rialzate, usate anche come letti adagiandoci sopra materassi e coperte. Lungo i bordi veniva posizionato ciò che poteva risultare utile, quindi tavolini, bauli e mobili bassi. Fu tra il VI e il X secolo, con le numerose guerre tra le dinastie per la supremazia politica, iniziarono scambi e fusioni delle diverse forme artistiche tra le popolazioni. I letti divennero più alti, più ampi, con veli e pannelli removibili, comparvero le prime sedie e i primi sgabelli.

Gli armadi nuziali

La scelta di forme, colori e raffigurazioni dei mobili cinesi, ma anche tibetani e mongoli, veniva effettuata in base alla fase della vita in cui nascevano. Un esempio sono gli armadi nuziali, riconoscibili dalla chiusura a cerchio, simbolo di unione e complementarietà degli sposi. Le pitture in oro, a impreziosire le laccature, sono elemento distintivo dell’antiquariato d’oriente. Generalmente si presentano con forme semplici, ripiani amovibili all’interno e molto spesso con uno scomparto nascosto, chiuso, posto sulla base.

L’antiquariato d’oriente: non solo Cina

Ci son altre culture che hanno arricchito il mercato dell’antiquariato d’oriente con pezzi unici e pregiati che potrai ammirare nel nostro showroom di Sabbio Chiese, vicino Brescia.
Fra queste civiltà, spicca quella indiana, dai motivi semplici raffiguranti sagome femminili, natura e animali, in composizioni dall’inconfondibile forza energetica. Ogni elemento celebra il mistero del tempo e dell’eternità, la vita e la morte. Buddhismo e Induismo hanno profondamente plasmato i canoni estetici dell’arte, anche durante la colonizzazione islamica, quando la spiritualità di queste religioni, ha continuato a vivere. Vieni a scoprire il fascino dell’antiquariato orientale e lasciati trasportare dalla sua bellezza ed energia spirituale.

Mobili d’epoca, l’antiquariato portavoce e simbolo di arte e cultura

Arredare con mobili d’epoca regala agli ambienti un forte carisma, perché, oltre all’intrinseco valore artistico, raccontano a chi li guarda storie dei tempi passati.

L’importanza di culture e influenze

Classificare mobili d’epoca significa posizionarli in un certo periodo e in un esatto punto geografico. Lo stile e i metodi di realizzazione sono da sempre influenzati dalla cultura nazionale, ma anche da tutte quelle sottoculture sviluppatesi e diversificatesi a livello regionale e locale. Ecco che quindi troviamo lo stile Italiano, il Toscano o ancora il Veneziano sullo stesso territorio e nello stesso periodo, così come in Francia convivono il Bretone e il Provenzale. Le varie culture poi, si sono anche condizionate a vicenda portando in alcuni casi similitudini, in altri diversificazioni profonde.

Il Rinascimento italiano

I mobili d’epoca rinascimentale rispecchiano il gusto delle corti italiane del XV e XVI secolo, ma, mentre a Firenze il passaggio dal gotico fu rapido, nelle altre corti avvenne più lentamente. Molto usato il legno di  noce che, oliato e incerato ( link art.38 acquisto mobili antichi) acquisisce la sua tipica tinta scura. In Lombardia, e in genere nelle zone dalla forte influenza spagnola, i mobili si impreziosiscono di osso e madreperla, in zone come Umbria e Toscana, si preferisce la tecnica dell’intarsio con lamine in altri legni, in prevalenza bosso, acero, olivo e pero. Struttura e decorazioni si ispirano alle architetture e ai miti classici, con elementi simili a colonne, capitelli, architravi e ornamenti come putti, chimere, foglie d’acanto, e arabeschi. Le forme diventano più morbide.

La cassapanca: il factotum della casa

Dai mercatini, sino alle fiere importanti le cassapanche sono quasi sempre presenti, rappresentano uno tra i mobili d’epoca più versatili. Prima della costruzione di credenze e comò la cassapanca veniva usata per conservarvi viveri, riporre corredi, dal 1400 le si schiaccia il coperchio, donandole la possibilità di usarla da chiusa, come seduta o, se abbastanza lunga, per sdraiarsi, ed ecco perché parliamo di mobile tuttofare. Tutt’ora riesce a reinventarsi, integrandosi con i diversi stili, diventando con la sua multifunzionalità ancora una volta centro focale della stanza. Nella nostra galleria a Sabbio Chiese potrai ammirare diverse tipologie di mobili d’epoca che sapranno senz’altro conquistarti.

I quadri antichi in vendita, il XVII secolo l’arte del dipinto prende il sopravvento

Il 1600 è stato un millenio d’oro per la produzione di arte, specialmente gli artisti che si dedicavano al disegno con quadri e dipinti hanno realizzato una miriade di tele antiche oggi in vendita perché giunte in buone e ottime condizioni, dopo oltre 4 secoli.

Una nuova percezione

Durante questo periodo storico, l’umanità tende a volgere uno sguardo oltre ciò che vede, anceh per questo, viene indicato come il secolo delle trasformazioni, prevarica una nuova percezione dell’individuo, capace di autodeterminarsi, seguire i propri sogni, coltivare passioni e modificare la natura per dominarla. 

Individualismo, competitività, esaltazione della vita e del pragmatismo si diffondono tra gli artisti, nasce il virtuoso, il teatrale, l’ eccessivo Barocco, con tutte le sue varianti. I quadri antichi e i soggetti rappresentati, nel nostro show room dedicati a questo peirodo storico ne sono la prova.

La tecnica dell’acquaforte

Antica tecnica di incisione per le armi, consiste nel corrodere con acido una lastra di metallo incisa per ricavarne uno stampo da replicare su supporto generalmente cartaceo. Prima pulita e ingrassata, poi cosparsa di cera per proteggere e affumicata con un mazzo di candele. Quindi incisa con punta sottile fino al metallo per delineare il disegno finale e immersa in acido, talvolta a più riprese per ottenere diverse profondità. L’acido incide solo laddove il metallo è scoperto. Reputato ultimato il disegno su quella che è diventata la matrice si rimuovono i residui, si lascia asciugare per poi essere replicata su carta con un torchio. Rembrandt, Callot, Reni, Cantarini ecco alcuni nomi illustri che hanno attinto a questa tecnica e proprio di Cantarini questo olio su tela

Il secolo d’oro d’Olanda

Tra i quadri antichi in vendita, molto spesso confusi come di origine barocca, ci sono le opere olandesi del XVII secolo, che pur mostrando alcune caratteristiche in comune, si discostano dalla pittura Europea, riflettendo le tradizioni di realismo della prima pittura neerlandese. Una caratteristica distintiva delle produzioni olandesi infatti è la scarsa presenza di temi religiosi, dovuta al calvinismo che ne proibiva l’esposizione nelle chiese, a favore di ritratti e ancor di più di paesaggi, scene quotidiane e natura morta. Tra i quadri antichi in vendita presenti nella nostra galleria a Sabbio Chiese in provincia di Brescia potrete ammirare diverse opere olandesi.

Le statue bronzo antiche ferme e ti osservano sono le sculture senza tempo 

Piccole e grandi, uomini e donne, natura morta e simboli religiosi, è stato rappresentato di tutto con le statue bronzo antiche uno degli elementi decorativi per la tua abitazione che ben si presta sia per gli interni che per gli spazi esterni.

L’avanti Cristo e il Cronide

Quando si parla di statue in bronzo antiche la mente viaggia verso varie sculture, dal più recente David di Donatello ai più antichi bronzi di Riace, ma la produzione nella storia è molto antica. Uno dei primi ritrovamenti è il Cronide di Capo Artemisio, datato 460 a.C. circa, in esposizione nel museo archeologico nazionale di Atene. Tra le statue bronzo antiche, questa ne detiene quasi certamente il primato, rinvenuto nell’arcipelago delle Cicladi, è stato chiamato così perché non si è certi se raffiguri Zeus o Poseidone. Il dio è nella posa che precede il lancio di un fulmine o tridente barba e capelli con ricce ciocche, gambe divaricate con il peso su un piede e le braccia aperte. Nonostante la postura indichi tensione, non traspare nel volto e nella muscolatura, anzi il corpo sembra fermo e statico. 

La tecnica della cera persa: modo diretto e indiretto

Analizzando diverse statue in bronzo antiche è facile notare come alcune risultino vuote e altre piene. Tutte in ogni modo venivano e vengono tutt’oggi realizzate, come nella gioielleria ad esempio, con la tecnica della cera persa. Di questa preparazione vi sono due metodi: il modo diretto consiste nel realizzare un primo modello in creta sul quale si applica uno strato modellato in cera e uno stampo in argilla con due canali per fare colare il metallo e fuoriuscire la cera. Chiuso lo stampo, si riscalda e si procede con la colata di bronzo che scioglierà la cera prendendo il suo posto. Si ottengono statue vuote che, tirate fuori dallo stampo, vengono poi rifinite. Il secondo metodo è quello indiretto, è simile al primo saltando il passaggio del modello in creta, in questo caso si ottengono delle statue in bronzo piene.

Dinamismo delle statue

Le statue bronzo antiche trasudano passione, mente e lavoro di chi le ha concepite e realizzate, oltre allo studio anatomico in caso si tratti di corpi umani. Queste opere d’arte riescono perfettamente a integrarsi e interagire con gli spazi. Nel nostro showroom sono presenti diverse statue bronzo antiche se sei affascinato da questa arte, visita il nostro catalogo online o vieni a vederne nel nostro show room.

Per l’acquisto mobili antichi rivolgiti a un professionista e non fare scelte affrettate 

 

Arredare una casa è sempre una sfida, tra il gusto personale, le comodità e ciò che offre il mercato, con qualche aiuto e consiglio di professionisti del settore tutto ti sembrerà più chiaro e semplice. Affidati ad Antichità La Pieve per l’acquisto mobili antichi, valuteremo insieme a te, il pezzo e il complemento d’arredo, centrando in pieno la tua idea di arredamento, coniugando il tutto con le tue priorità.

La cura e attenzione al dettaglio

E’ cosa risaputa che arredare con un mobilio moderno è più semplice, sono realizzati in serie e quasi li definirei omologati, ecco la differenza con l’acquistare mobili antichi, tutti pezzi unici e originali e soprattutto spesso, realizzati da maestri artigiani.

Prediligere l’acquisto mobili antichi è più impegnativo ma da anche più soddisfazioni alla mente e agli occhi di guardano. L’attenzione proprio come la soddisfazione, deve essere maggiore. Il segreto sta nell’osservare con cura, riconoscere un pezzo antico da uno antichizzato, porre domande su epoche e restauri, non lasciarsi ingannare dal vissuto dell’arredo pagando un prezzo eccessivamente maggiorato. 

Meglio affidarsi a persone competenti qualora non siamo convinti.

La cura dei mobili: lucidatura a cera e oliatura

Quando si procede con l’acquisto mobili antichi, si porta in casa un’atmosfera sospesa nel tempo, con la consapevolezza che, bisognerà prendersene cura. Oltre alle restaurazioni necessarie, da affidare a mani esperte, ci sono accorgimenti che allungheranno la vita del mobile, nutrendolo e proteggendolo. 

Un metodo è la lucidatura a cera: protettiva e nutriente, valorizza l’eleganza naturale del legno, donando un aspetto liscio al tatto e una lucentezza impareggiabile. Un altro metodo è l’oliatura, nutre in profondità e impermeabilizza le superfici.

Un mix tra antico e moderno

Dopo le varie attenzioni e aver valutato l’autenticità di un mobile antico, decidi di acquistarlo perché proprio te ne sei innamorato, in casa hai un ambiente totalmente moderno, oggi sempre più in voga sono gli accostamenti e i mix tra antico e moderno. Basta seguire alcune regole: innanzitutto vietato esagerare, seconda regola “less is more”, ovvero pochi oggetti e colori per creare un senso di ordine ed equilibrio. E terzo non meno importante, scegliere i giusti abbinamenti per creare un effetto mozzafiato. Allora che aspetti? Per acquistare un mobile antico, contattaci o passa a trovarci in negozio. Siamo a Sabbio Chiese in provincia di Brescia, in via San Giovanni 120.

Le fontane antiche dall’antica Roma ai giorni nostri, utili e ornamentali

In principio venivano realizzate ai piedi di montagne o comunque in basso rispetto a una fonte sorgiva per utilizzare il moto naturale dell’acqua, in seguito vennero dotate di una pompa manuale per il tiraggio dai pozzi, le fontane antiche oggi possono essere utilizzate dappertutto e come meglio credi.

Non solo pietra

Nell’immaginario collettivo le fontane antiche sono in pietra, in realtà diversi sono i materiali utilizzati per realizzarle. Da quelle monumentali utilizzate prettamente come elementi di arredo, a quelle funzionali per  serre e giardini, le fontane erano già nell’Antica Roma, un elemento decorativo, caratteristico nelle piazze italiane. 

Tra le antiche fontane, prevalgono materiali naturali come il travertino, il marmo e la terracotta, in base all’epoca e al periodo storico, infatti c’è stato poi il boom dell’uso dei metalli fusi, principalmente la ghisa e il bronzo.

I diversi modelli di fontane e vasche antiche

Come anticipato le antiche fontane urbane cambiano in base al territorio di appartenenza e tutt’oggi si è soliti chiamarle con i nomi di provenienza. Quando parliamo ad esempio dellla fontana Pugliese, ci riferiamo a una fontana a colonna cilindrica con vasca sospesa, largamente usata in tutto il meridione e che deve il suo nome all’acquedotto pugliese, rivoluzionaria infrastruttura del mezzogiorno, la fontana “nasone”, è la tipica fontana antica laziale, con forma cilindrica e cappello con foglie di acanto chiamata così per via dei rubinetti massicci e sporgenti che erogano acqua continuamente, le fontane Milano, sono le tipiche del nord Italia, dalla forma che si assottiglia verso l’alto e una vasca di contenimento a terra, detta anche vedovella perché si era soliti lasciar che il rubinetto sgocciolasse come fossero lacrime.

Parola d’ordine: reinventare

Scegliere una delle nostre fontane antiche, donerà al tuo giardino un nuovo stile. Una fontanella in ghisa posta lungo un piccolo sentiero o in un angolo ben studiato, può diventare, ad esempio, un punto di ristoro per i momenti di relax, ma al contempo, offrire un tocco artistico non usuale. 

E come fioriera? All’ingresso in casa e persino in bagno. Le antiche antiche oggi, si trasformano cambiando il loro uso abituale, offrendo originalità e gusto a ogni spazio. 

Chiamaci o vieni a trovarci nel nostro showroom, ti aspettiamo.

I dipinti antichi. Il disegno per raccontare il sociale e i paesaggi storici

Senza sosta l’uomo ha avuto l’esigenza di raccontarsi e lasciare un segno del suo passaggio nella storia attraverso la pittura. In ogni parte del mondo, in ogni epoca, l’uomo ha dipinto. Le correnti artistiche, le scuole, l’estro personale dell’artista ci permettono oggi di godere delle tecniche e rappresentazioni più disparate.

Occidente vs Oriente

Nei dipinti antichi occidentali precedenti al XX secolo, facilmente si incontrano soggetti figurati, spesso legati a temi religiosi, simbolici e spirituali. È infatti solo nell’arco del 1900 che si sperimentano argomenti più astratti e concettuali. In Oriente invece, specie nell’arte cinese, troviamo una sorprendente continuità. Nonostante le diverse dinastie susseguitesi, pare esserci un filo conduttore unico con particolari rimasti immutati nel tempo. Ciò avviene perché nella tradizione l’allievo ispirato dal suo maestro, lo imita in una ricerca continua della perfezione del tempo.

A ogni quadro il giusto posto

Tra gli elementi di arredo più autorevoli e nobili da aggiungere alla propria collezione d’arte o da esporre nella propria abitazione, possiamo aggiudicare un posto di rilievo ai dipinti antichi.
Che si tratti di un paesaggio, un ritratto, una scena leggendaria o un soggetto storico, un dipinto ha la capacità di riempire gli spazi donando tono e vita alla parete che lo ospita, questo per creare il giusto punto di impatto visivo. Seguire il proprio gusto personale e non discostarsi eccessivamente dall’arredo è il segreto per non fallire.
Non dimenticare di donare il giusto rilievo anche alla cornice che lo ospita, ne abbiamo parlato qui.

Se cerchi un dipinto antico da appendere alla parete sei nel posto giusto! Contattaci telefonicamente al numero 335.6064771 o vieni a trovarci a Sabbio Chiese in provincia di Brescia, noi di Antichità La Pieve, ti mostreremo i dipinti antichi, gioiellini della nostra galleria.

Antichità orientali, il fascino e mistero dei maestri artigiani più a est del mondo

L’arte orientale antica o arte decorativa orientale si riferisce a un’ampia serie di oggetti e manufatti che spazia dagli arredamenti ai gioielli, alle porcellane e alle statue realizzate da autori orientali in diversi materiali tra cui legno, marmo, giada, avorio o tessuti.

La ricerca della perfezione

Ogni creazione è carica di un simbolismo profondo dai minuziosi dettagli studiati per non lasciare nulla al caso alla continua ricerca della perfezione, per centrare un equilibrio tra bellezza ed eleganza.

Culto e tradizione

Che si tratti di dipinti o sculture c’è un filo conduttore nelle antichità orientali, raffigurano generalmente divinità o momenti importanti della tradizione. Un esempio sono i Thangka tibetani, stendardi buddisti, dipinti o ricamati, di origine prevalentemente cinese, o ancora le pitture nepalesi e kashmiri, in cui troviamo scene prettamente religiose e tradizionali.
Statue di antichità orientali raffiguranti divinità come Buddha, Shiva o Ganesh, per citarne alcuni, identificano il forte legame tra il popolo e la religione asiatica, sentita e vissuta anche tra le mura di casa.
Differente è per le statue cinesi e giapponesi che solitamente rappresentano e raccontano storie di dinastie e tradizioni popolari.

Una casa orientale

Le case orientali trasmettono un senso di armonia, di pace e decidere di arredare la propria casa con uno stile orientale è una scelta che influenzerà l’energia di tutto l’ambiente. Gli oggetti di antichità orientale, assumono una funzione non solo decorativa ma caricano l’habitat di energia positiva, donando un profondo senso di pace ed equilibrio. Difatti negli ultimi anni si è riscontrato un crescente interesse per l’oriente e le sue arti, facendo tornare in Europa e nel mondo il profumo della via della seta di Marco Polo. Scopri la nostra collezione di antichità orientali e fai entrare in casa tua un pezzo di Oriente.

Le fontane antiche in pietra elemento ornamentale anche all’interno del tuo appartamento

Se hai visitato una fiera dell’antiquariato e girando tra le fontane antiche in pietra ti sei innamorato di una in particolare e l’hai acquistata, ma non possiedi un giardino e non sai dove posizionarla, non rassegnarti non è stato un cattivo acquisto, ora ti spieghiamo il perché.

Dai lavabrum alle fontane

Nate per esigenze puramente funzionali, i lavabrum o cosìdette vasche da bagno, oggi in gergo fontane antiche in pietra, erano diffusissime nei centri abitati dell’Antica Roma, presenti nelle piazze, nei giardini privati e nelle terme. Genericamente erano di forma circolare o ovale, in alcuni casi emisferica, con fondo lineare e bordi arcuati, decorati con scanalature, baccellature, serpenti e teste di leoni, a seconda del periodo storico e dell’arte che lo attraversava, durante l’età ellenistica divennero di ornamento, tra i più simbolici del tempo, persero valore nell’età del Medioevo per poi riacquistare il loro valore scultoreo e architettonico negli anni del Barocco e del Rinascimento.

Non solo in giardino

Solitamente si pensa alle fontane antiche in pietra come un ornamento adatto esclusivamente agli spazi esterni, ma non è così. In bagno come lavabo, in salotto come ornamento, le fontane sono il tocco in più per arricchire i tuoi ambienti.

Secondo la tradizione cinese del Feng-Shui, letteralmente vento e acqua, l’acqua rappresenta abbondanza e ricchezza e dovrebbe essere sempre presente negli ambienti di casa per permearli di energia positiva, in un fluire di acqua come fonte di vita.

Giochi di acqua e luce

Chi non è mai stato rapito dalla bellezza disarmante della fontana di Trevi, una delle fontane antiche in pietra più belle al mondo? Con il tramonto poi la magia aumenta. Alle statue e allo scorrere continuo dell’acqua si aggiunge un affascinante e studiato gioco di luci che lascia a bocca aperta mettendo in risalto le forme in un alternarsi di luci e ombre. Basta poco per ricreare un’atmosfera simile all’interno del tuo giardino, dei faretti a illuminare la fontana che più rappresenta il tuo essere, che tu scelga uno stile più lineare o uno più dettagliato, Antichità La Pieve può guidarti nella scelta della tua sorgente di vita. Contattaci telefonicamente o vieni a trovarci nello store.

Le terrecotte antiche un manufatto tanto fragile quanto prezioso

Possiamo definire le terrecotte antiche originali, tra i manufatti e oggetti di antiquariato tra i più longevi in assoluto, adesso ti spiego perché.

La sacralità nella storia delle terrecotte antiche

I primi prodotti artigianali di cotti antichi, risalgono al V millennio a.C., inizialmente modellati manualmente ad anelli e uniti tra loro, per poi passare allo stampo e al tornio dell’età neolitica. Già in antico Egitto, Grecia e Creta troviamo un largo uso di questo materiale per la produzione di figure votive ovvero a scopi sacri, si trattava per di più di un oggetto lasciato in un luogo sacro per scopi rituali, quali ad esempio un ex voto.

I santuari in età ellenistica di Asia Minore, e Magna Grecia hanno conservato e restituito al mondo migliaia di terrecotte antiche, per lo più statuette, maschere e busti raffiguranti divinità o devoti.

L’esercito di Qin Shi Huangdi

Quando si parla di terrecotte antiche è impossibile non pensare al mega esercito ritrovato nel 1974 in un piccolo villaggio dello Shaanxi.

Ottomila statue a grandezza naturale, disposte in posizione di battaglia, ognuna con particolari diversi, postura differente, tutti a difesa eterna della tomba del primo imperatore della Cina Qin Shi Huangdi, lo stesso che diede il via alle opere di costruzione della grande Muraglia.

Le terrecotte toscane

In Italia, la Toscana ha un suo posto di eccellenza nella realizzazione di terrecotte antiche. Città come: Anghiari con le sue produzioni scure dovute alla macinazione di sassi neri, Asciano con le sue maioliche e ceramiche che sin dal Medioevo si sono distinte tanto da trovar posto anche in alcuni musei Europei e ancora Impruneta con la sua famosa argilla scistosa e ferrosa, elastica e resistente, Montepulciano con ciotole e scodelle lavorate con la tecnica della mezza maiolica sono tutte realtà toscane che hanno saputo distinguersi nelle creazioni di terrecotte antiche, a livello mondiale. Ti aspettiamo a Sabbio Chiese in provincia di Brescia, nel nostro show room per mostrarti le numerose creazioni che il passato ci ha lasciato in eredità.